L’umanizzazione delle cure è l’attenzione alla persona nella sua totalità, fatta di bisogni organici, psicologici e relazionali. Le crescenti acquisizioni in campo tecnologico e scientifico, che permettono oggi di trattare anche patologie una volta incurabili, non possono essere disgiunte nella quotidianità della pratica clinica dalla necessaria consapevolezza dell’importanza degli aspetti relazionali e psicologici dell’assistenza. ll corso di formazione, si propone di fornire gli strumenti per il cambiamento delle relazioni con il paziente e i suoi familiari, il controllo delle emozioni e dei comportamenti nelle situazioni di criticità e di forte sofferenza attraverso il Metodo GentleCare.
Il Metodo Gentlecare®, ideato e promosso dalla terapista occupazionale canadese Moyra Jones, si basa sull’assunto che gli anziani fragili, i grandi anziani e gli affetti da demenza modificano il loro modo e le loro capacità di interazione con l’ambiente circostante.Si tratta di un modello sistemico che si sviluppa a partire dalla comprensione del tipo di disabilità per poi cogliere e valorizzare le capacità residue della persona, la sua storia e i suoi desideri così da accrescerne il benessere e sostenerlo. Spazio fisico, Persone e Programmi costituiscono i tre elementi della protesi da costruire attorno alla persona, che sottendono all’organizzazione dei servizi. L’evento formativo strutturato in lezioni frontali con esercitazioni pratiche e roleplaying ha come finalità quella di favorire la collaborazione tra gli operatori, facilitare e migliorare la qualità delle relazioni ed il benessere dei pazienti, quindi ridurre le conflittualità e le segnalazioni o denunce da parte dei pazienti e familiari.
Il Metodo GentleCare
La responsabilità situazionale e l’agire professionale: senso e significato del ruolo, delle funzioni e delle responsabilità
Senso e significato della relazione e della comunicazione in Sanità
Le relazioni professionali
La responsabilità situazionale e l’agire professionale: analisi critica attraverso esperienze professionali
La “posizione” relazionale nel contesto professionale
L’arte di ascoltare: assistiti, caregiver, colleghi
Il pre-giudizio
La capacità di ascolto e il pre-giudizio: esperienze professionali
Il coinvolgimento emotivo: la relazione e le emozioni con la persona in cura
Analisi critica del vissuto professionale e del proprio senso e significato delle emozioni nel “qui ed ora”
L’integrazione multi professionale e la relazione d’equipe